PIANO PER L’INCLUSIONE
Il Piano per l’inclusione è il documento predisposto da ciascuna istituzione scolastica all’interno del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF); esso definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse, compreso l’utilizzo complessivo delle misure di sostegno sulla base dei singoli PEI di ogni bambina o bambino, alunna o alunno, studentessa o studente nel rispetto del principio di accomodamento ragionevole (art.8 D.Lgs.66/2017, come modificato dal D.Lgs. 96/2019) per il superamento delle barriere architettoniche, per progettare e programmare gli interventi per la qualità dell’inclusione scolastica degli alunni disabili.
Il PI è redatto dal GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) in linea con quanto previsto dalla C.M. 8/2013 che inserisce tra le funzioni del GLI l’elaborazione di una proposta di Piano per l’Inclusività (PI) riferito a tutti gli alunni con BES.
E’ approvato dal Collegio Docenti e inserito dalla scuola nella specifica piattaforma dell’USR per la Toscana, a sua volta collegata al GLI provinciale e regionale per la richiesta dei docenti di sostegno.
Il Piano per l’inclusione si compone di due parti:
- nella prima si individuano i punti di forza e criticità degli interventi di inclusione posti in essere nel corso dell’anno;
- nella seconda si formulano ipotesi di utilizzo delle risorse specifiche, istituzionali e non, al fine di incrementare il livello di inclusione generale della scuola nell’anno successivo.